RAV-Rapporto di Autovalutazione

Analisi del funzionamento della Scuola per individuare priorità di sviluppo.

Tipologia

Documento didattico

Descrizione estesa

Il RAV fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un'analisi del suo funzionamento e costituisce inoltre la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.

Licenza

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Info

Il processo di valutazione, definito dal SNV, inizia con l’autovalutazione. Lo strumento che accompagna e documenta questo processo è il Rapporto di autovalutazione (RAV). Viene messo a disposizione un format a livello nazionale, aperto comunque alle integrazioni delle scuole per cogliere la specificità di ogni realtà senza riduzioni o semplificazioni eccessive.

Il rapporto fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un’analisi del suo funzionamento e costituisce la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.
Tutti i RAV vengono pubblicati nell’apposita sezione del portale “Scuola in chiaro”.

Il sistema di valutazione ha lo scopo di:

  • dare al Paese un servizio fondamentale per poter aiutare ogni scuola a tenere sotto controllo gli indicatori di efficacia e di efficienza della sua offerta formativa ed impegnarsi nel miglioramento;
  • fornire all’Amministrazione scolastica, agli Uffici competenti, le informazioni utili a progettare azioni di sostegno per le scuole in difficoltà;
  • valutare i dirigenti scolastici e offrire alla società civile e ai decisori politici la dovuta rendicontazione sulla effettiva identità del sistema di istruzione e formazione.

Il procedimento di valutazione si snoda attraverso quattro fasi essenziali:

  • autovalutazione delle istituzioni scolastiche;
  • valutazione esterna;
  • azioni di miglioramento con l’ eventuale sostegno dell’Indire, o di Università, enti, associazioni scelti dalle scuole stesse;
  • rendicontazione pubblica dei risultati del processo.

La valutazione esterna
A partire dall’A.S. 2015/2016 nuclei di valutazione formati da ispettori ministeriali ed esperti di settore visiteranno ogni anno, per tutto il triennio coperto dalla direttiva, fino ad un massimo del 10% di istituti.

La valutazione della Dirigenza scolastica
L’INVALSI definirà gli indicatori per la valutazione dei dirigenti scolastici. Tali indicatori saranno inseriti in un disegno generale di valutazione della dirigenza scolastica su cui il Miur si confronterà con le organizzazioni sindacali e le associazioni professionali. Si terrà conto, ad esempio, delle competenze professionali del dirigente e dei risultati raggiunti attraverso il piano di miglioramento.

Il Rapporto nazionale sul sistema scolastico
l’INVALSI produrrà ogni anno un Rapporto nazionale sul sistema scolastico tramite un’analisi approfondita del quadro nazionale con comparazioni internazionali.

Allegati

RAV_202324_BOIC85200B_20240112075835.pdf

RendicontazioneSociale_BOIC85200B__201718-1_1.zip

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